Chi sono stati, nella tua esperienza, dei "grandi leader"? le persone capace di guidarti e ispirarti? Forse qualcuno che hai conosciuto da piccolo? un insegnante? un allenatore ? oppure il tuo primo manager ? oppure un personaggio pubblico? E cosa accomunava queste figure?Jim Kouzes e Barry Posner hanno condotto una ricerca per oltre 10 anni per arrivare a distillare le 5 pratiche della leadership esemplare, e hanno anche messo a punto un assessment per aiutarci a misurarle. "Esemplare" dal loro punto di vista significa “capace di generare motivazione, entusiasmo, coinvolgimento e azione negli altri” : in una parola, "ingaggio". Cominciamo dalla Pratica n° 1: Essere un esempio di autenticità Kouzes e Posner ci raccontano del CEO della Northrup Grumman, Ron Sugar, che durante una convention salì sul palco e si mise a suonare il piano. Una volta finito il pezzo, Ron si girò verso il pubblico e chiese “secondo voi perché ho deciso di iniziare così? " Nessuno rispose. Allora Ron proseguì: “volevo sapeste che Ron Sugar non è solo un CEO, ex CFO, non è solo la serie di incarichi che trovate dettagliati nel mio cv pubblicato in rete, è qualcosa di più. Ho voluto farvi vedere qualcosa di me, perché mi possiate conoscere in modo più autentico" . Le persone che lavorano con te ti conoscono? Sanno che cosa è importante per te? Sto parlando dei tuoi valori, delle tue passioni, delle tue paure.Ron fece quel gesto per rompere la barriera gerarchica e far vedere l’uomo dietro il job title, perché quando decidiamo di seguire un altro essere umano è per l’autenticità che trasmette, per le cose in cui crede, per i suoi valori e convinzioni. Più ci si apre agli occhi di colleghi e collaboratori, più si cementa la relazione e il coinvolgimento. E l'apertura è uno dei pilastri della Fiducia. Se si è un team leader questo è ancora più importante: la lunga ricerca di Kouzes e Posner conferma che l'engagement dei team i cui capi dichiarano e vivono quotidianamente valori e passioni, e più alto del 27% rispetto a quelli dove questo non accade. Cosa puoi fare ogni giorno per essere un esempio di autenticità? Pratica n° 2 : Ispirare una Visione condivisa del futuroQuando chiedi alla gente cosa ammira e cerca di più in un leader, il 71% risponde “una visione chiara di futuro”. Se questo è un fattore tanto determinante, quale percentuale del tempo dei senior executive è dedicata a condividere una visione di futuro con le loro persone? Secondo la ricerca di C.K. Prahalad e Gary Hamel, solo il 3%. E’ la pratica più importante, eppure la meno usata. Secondo Kouzes e Posner almeno un 25% del tempo di un leader dovrebbe essere dedicato a questo, il 40% se siamo a livelli alti, membri di board, C Suite. La leadership è molto di più che capacità di influenza: la leadership è ricordare alle persone quello che stiamo costruendo insieme, e perché è importante. Se qualcuno adesso ti chiedesse qual è il stato il tuo contributo nelle aziende in cui hai lavorato, cosa risponderesti? E cosa risponderebbero le persone che hanno lavorato con te? Parlerebbero di quello che hanno imparato? di come si sono sentiti valorizzati verso uno scopo? Quando un leader è capace di parlare del futuro e condividere visione e passione verso uno scopo, i collaboratori sono il 25% più motivati ed efficaci. L'invito di Kouzes e Posner è di decidere cosa volete che la gente dica di voi quando ve ne andrete. E di agire di conseguenza. Pratica n° 3: Sfidare il processoVa a braccetto con le prime due, perché non parliamo di sfidare per il gusto di sfidare, ma di sfidare con dei valori chiari e per uno scopo.I grandi leader sono quelli che hanno dato vita a cose che prima non c’erano, che hanno superato avversità e difficoltà a volte insormontabili, spesso contro chi diceva “non ce la farai mai”. Nessuno può fare grandi cose continuando sul solco dell'abitudine, e se lo facciamo nel ruolo di leader, non stiamo facendo fino in fondo il nostro dovere. Un capo che si spinge oltre, e che ci spinge oltre, infonde fiducia, competenza, desiderio di eccellere. Cambiare lo status quo e innovare rappresentano una filosofia di vita che si traduce in comportamenti quotidiani. Quando nella ricerca di Kouzes e Posner è stato chiesto a centinaia di manager di raccontare un episodio in cui avevano performato al meglio, la stragrande maggioranza ha parlato di situazioni eccezionali, di difficoltà superate, di sfide affrontate per la prima volta, di cose che molti ritenevano impossibili. Quando le persone si sentono sfidate sono il 30% più motivate. I leader capaci di fare questo sono giudicati il 40% più efficaci di coloro che non lo fanno. Quanto spesso e come sfidiamo con fiducia ed entusiasmo le persone intorno a noi ? nel quotidiano? Pratica n° 4: Mettere gli altri in condizione di agireNessun leader può fare il lavoro da solo. Il suo ruolo è favorire il lavoro degli altri, l'impegno individuale e la collaborazione in team. L’ ascolto è il comportamento che più dimostra nei fatti la fiducia e il rispetto, ed è una competenza essenziale per i leader esemplari: solo se ascolti a fondo puoi migliorare le cose, solo se dai valore a quello che la gente fa e dice otterrai il meglio dai tuoi collaboratori. La delega è fondamentale perchè le persone crescano, prendano spazio, si organizzino, si responsabilizzino E la cultura dell'errore completa il quadro Quando mettiamo gli altri in condizione di pensare, proporre, inventare, agire, le persone sono il 30% più motivate e i leader sono ritenuti il 60% più efficaci. Un consiglio di Kouzes e Posner: in qualunque interazione, con chiunque, prima di aprire bocca, fatevi questa domanda: "Cosa posso fare in questo momento per far sentire questa persona più importante, più forte , più competente e più capace ?” Perché è questo il lavoro di un leader: far crescere gli altri, così che la performance cresca. Pratica n° 5: Incoraggiare il cuoreNella loro ricerca Kouzes e Posner rivolsero agli intervistati questa domanda: "Hai bisogno che qualcuno ti mostri apprezzamento per performare al meglio? "60% delle persone rispose si, 40% no.Risposta curiosa, perché sappiamo da moltissimi studi che le persone lavorano meglio, danno di più, sono più creative se ricevono feedback apprezzativi e ringraziamenti. Allora i due studiosi decisero di porre la domanda in un altro modo: “Quando ricevi un apprezzamento sul lavoro, questo ti aiuta a performare ad un livello più alto?”. Il 98% delle persone rispose SICollaboratori e Colleghi hanno bisogno di sapere che li apprezziamo, che pensiamo che il loro lavoro sia di valore e che il loro contributo è importante. Ad esempio, condividere tutti insieme le storie di successo è un buon modo per farlo. Barbara Fredrickson, nel suo libro "Positivity" frutto di ricerche alla North Carolina University, riporta che le emozioni positive creanoambienti di lavoro positivo, e ambienti di lavoro positivi generano più ricettività, creatività e innovazione. Kim Cameron nel libro "Positive Research" evidenzia che serve un rapporto di 5.6 - 1 di commenti positivi Vs commenti correttivi, per attivare le persone: ricordiamocelo! E se già ci avvicinassimo ad un rapporto 1:1, le cose funzionerebbero di sicuro meglio.
Queste sono le 5 pratiche della Leadership esemplare, distillate da 2 grandi uomini d'azienda e studiosi del mondo corporate. Sono quelle su cui ogni leader dovrebbe ricevere coaching, per migliorarsi e per far crescere i leader del futuro. Su quale ti serve lavorare di più?
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