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Una grande parte della leadership sta nella capacità comunicativa, nel saper persuadere, influenzare, ispirare.
Serve saper fare presentazioni forti, che lascino il segno. Serve riuscire a sollevare gli animi, rassicurare o incoraggiare alla lotta.
Se ci rendiamo conto che ciò non accade, Christine Comaford ci fa riflettere sul fatto che molto probabilmente non ci mettiamo abbastanza emozione.E se non ci sono emozioni, vuol dire che non stiamo raccontando nessuna "storia" .
Ecco tutti i modi in cui lo storytelling impatta il cervello
CONNESSIONI NEURALI: Una storia attiva parti del cervello che consentono all’ascoltatore di trasformarla in idee proprie, e di sperimentare cose nuove grazie ad un processo chiamato “accoppiamenti neurali”
RISPECCHIAMENTO: Chi ascolta vive e sperimenta un'attività neurale simile a quella di chi racconta, e viceversa.
DOPAMINA:Il cervello rilascia dopamina quando sperimenta un evento emotivamente coinvolgente, e questo rende più semplice ricordarlo con accuratezza
ATTIVITA’ CORTICALE: Quando processiamo dei semplici fatti, numeri o dati, 2 aree del cervello sono attive: L’area di Broca e quella di WernickeUna storia ben raccontata può ingaggiare molte più aree, inclusa la corteccia motoria, la corteccia sensoriale e la corteccia frontale
Come creare una storia che la gente amerà ascoltare ?
FOCUS SU CHI ASCOLTA E SUL SUO CONTESTO Per chi è la storia? Qual è il contesto di chi ti ascolta? Rendi le tue storie interessanti e rilevanti, e scegli il veicolo di comunicazione che si adatta al contesto di chi ascolta.
AUTENTICITA' Le storie vere hanno un impatto più forte di quelle inventate. Usa i dettagli! Parla di emozioni personali! Parla di esperienze vissute!
MOVIMENTO Inizia la tua storia con un problema o una situazione, e poi racconta come quel problema è stato risolto. Più sfida c'è nella storia, più sarà interessante.
CONNESSIONE CON VALORI CHIARI Quale valore permette di risolvere il problema alla fine della storia? Racconta i tuoi valori, racconta chi sei! E crea connessione su queste basi profonde con chi ti ascolta,
TESTPrima di andare "live", prova la tua storia su un gruppo rappresentativo di destinatari, per assicurarti che abbia il significato e l'impatto voluto.
La check list per costruire grandi storie: C.U.R.V.E.Christine Comaford riassume nel modo pratico ed efficace che la contraddistingue 5 principi chiave che possono guidarci mentre costruiamo un racconto coinvolgente
Curiosita - Chi ascolta è interessato a sapere cosa è successo e a conoscere il contenuto? Come puoi creare curiosità?
Urgenza - La storia crea un qualche senso di urgenza nell’altro? viene voglia o necessità di fare qualcosa di preciso dopo averla sentita ?
Rilevanza - La storia è rilevante per la tua audience? è allineata rispetto al contesto in cui vive ?
Valore - La storia parla di valori che sono importanti per chi ascolta?
Emozione - Che impatto emotivo ha la tua storia? Che emozioni vuole attivare? sorpresa, riflessione, coraggio….? Sono le emozioni a muoverci all'azione! Noi essere umani funzioniamo così! Non facciamo le cose solo perchè le capiamo razionalmente, ma perchè dopo aver capito, si accende in noi un'emozione.
Quell'emozione devi decidere tu quale vuoi che sia!
Devi far il lavoro preliminare di individuare quale emozione vuoi che muova la tua audience, e poi devi viverla tu stess* mentre racconti. Solo allora sarai in grado di trasferirla a chi ti ascolta. Per far questo l'uso della voce e del body language sono particolarmente efficaci, ma le tue stesse parole cambieranno a seconda dell'emozione che sceglierai. Se vuoi approfondire il tema dell'uso della voce clicca QUI
Eccoti una non esaustiva mappa delle emozioni umane, da cui puoi trarre ispirazione per colorare la tua storia.
Serve saper fare presentazioni forti, che lascino il segno. Serve riuscire a sollevare gli animi, rassicurare o incoraggiare alla lotta.
Se ci rendiamo conto che ciò non accade, Christine Comaford ci fa riflettere sul fatto che molto probabilmente non ci mettiamo abbastanza emozione.E se non ci sono emozioni, vuol dire che non stiamo raccontando nessuna "storia" .
Ecco tutti i modi in cui lo storytelling impatta il cervello
CONNESSIONI NEURALI: Una storia attiva parti del cervello che consentono all’ascoltatore di trasformarla in idee proprie, e di sperimentare cose nuove grazie ad un processo chiamato “accoppiamenti neurali”
RISPECCHIAMENTO: Chi ascolta vive e sperimenta un'attività neurale simile a quella di chi racconta, e viceversa.
DOPAMINA:Il cervello rilascia dopamina quando sperimenta un evento emotivamente coinvolgente, e questo rende più semplice ricordarlo con accuratezza
ATTIVITA’ CORTICALE: Quando processiamo dei semplici fatti, numeri o dati, 2 aree del cervello sono attive: L’area di Broca e quella di WernickeUna storia ben raccontata può ingaggiare molte più aree, inclusa la corteccia motoria, la corteccia sensoriale e la corteccia frontale
Come creare una storia che la gente amerà ascoltare ?
FOCUS SU CHI ASCOLTA E SUL SUO CONTESTO Per chi è la storia? Qual è il contesto di chi ti ascolta? Rendi le tue storie interessanti e rilevanti, e scegli il veicolo di comunicazione che si adatta al contesto di chi ascolta.
AUTENTICITA' Le storie vere hanno un impatto più forte di quelle inventate. Usa i dettagli! Parla di emozioni personali! Parla di esperienze vissute!
MOVIMENTO Inizia la tua storia con un problema o una situazione, e poi racconta come quel problema è stato risolto. Più sfida c'è nella storia, più sarà interessante.
CONNESSIONE CON VALORI CHIARI Quale valore permette di risolvere il problema alla fine della storia? Racconta i tuoi valori, racconta chi sei! E crea connessione su queste basi profonde con chi ti ascolta,
TESTPrima di andare "live", prova la tua storia su un gruppo rappresentativo di destinatari, per assicurarti che abbia il significato e l'impatto voluto.
La check list per costruire grandi storie: C.U.R.V.E.Christine Comaford riassume nel modo pratico ed efficace che la contraddistingue 5 principi chiave che possono guidarci mentre costruiamo un racconto coinvolgente
Curiosita - Chi ascolta è interessato a sapere cosa è successo e a conoscere il contenuto? Come puoi creare curiosità?
Urgenza - La storia crea un qualche senso di urgenza nell’altro? viene voglia o necessità di fare qualcosa di preciso dopo averla sentita ?
Rilevanza - La storia è rilevante per la tua audience? è allineata rispetto al contesto in cui vive ?
Valore - La storia parla di valori che sono importanti per chi ascolta?
Emozione - Che impatto emotivo ha la tua storia? Che emozioni vuole attivare? sorpresa, riflessione, coraggio….? Sono le emozioni a muoverci all'azione! Noi essere umani funzioniamo così! Non facciamo le cose solo perchè le capiamo razionalmente, ma perchè dopo aver capito, si accende in noi un'emozione.
Quell'emozione devi decidere tu quale vuoi che sia!
Devi far il lavoro preliminare di individuare quale emozione vuoi che muova la tua audience, e poi devi viverla tu stess* mentre racconti. Solo allora sarai in grado di trasferirla a chi ti ascolta. Per far questo l'uso della voce e del body language sono particolarmente efficaci, ma le tue stesse parole cambieranno a seconda dell'emozione che sceglierai. Se vuoi approfondire il tema dell'uso della voce clicca QUI
Eccoti una non esaustiva mappa delle emozioni umane, da cui puoi trarre ispirazione per colorare la tua storia.
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