HAI FATTO L'INVENTARIO DELLE TUE RISORSE PERSONALI?
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La prima cosa da fare per riuscire a dare il meglio di noi, comunicare in modo efficace e costruire una vita che ci piaccia, è riconoscere e sviluppare le nostre Risorse. Le Risorse sono il nostro tesoro, tutto ciò che ci permette di crescere e avere successo, infatti il termine risorsa viene dal latino "re-surgere". Sono le Forze che il destino ci ha dato, o che la vita ci ha permesso di sviluppare, ciò che ci rende unici e speciali. Ne fanno parte i talenti innati, le conoscenze che abbiamo approfondito con lo studio e la pratica, i lati del carattere che ci agevolano con gli altri, le passioni; i valori, anche alcuni tratti fisici, come la resistenza, l'altezza, la flessibilità, il sorriso... Riconoscere le nostre Risorse è fondamentale. Allenarle anche.Solo grazie ad esse possiamo affrontare le difficoltà o le relazioni faticose, scegliendo nel mazzo delle nostre carte quella più utile alla situazione da gestire.Le persone resilienti e di maggior successo sono quelle che davanti alle fatiche non dicono "cosa mi manca" ma "cosa ho per riuscirci?"Solo grazie alle Risorse, in particolare i Valori, riusciamo a prendere le decisioni più difficili.Solo grazie alle Risorse, e al loro continuo allenamento, riusciamo a costruire il futuro che vogliamo per noi, e migliorare le relazioni con gli altri. Rimango spesso stupita di fronte alla difficoltà di molte persone, anche di successo, nel rispondere alla domanda "Quali sono le tue principali Risorse?"Un pò è frutto del fatto che sottostimiamo le cose che ci vengono più naturali, perchè sono con noi da sempre e le diamo per scontate.Un pò è dovuto al non essere stati abituati a riconoscerle. Fin da piccoli siamo costantemente focalizzati su ciò che dovremmo migliorare, non tanto sul ricevere complimenti per quello che ci fa brillare o battere il cuore. Dall'età scolare in poi cresciamo in una cultura doveristica e punitiva, dove c'è sempre qualcuno pronto a sottolineare quanto siamo distanti dall' eccellenza, mentre sono poche le persone che ci rivolgono un sincero, spassionato, caloroso apprezzamento.Ancor peggio se abbiamo la malaugurata sorte di vivere tra persone pessimiste o negative, sempre attente a ciò che manca o a quel che potrebbe andare storto.Così, a volte, ci ritroviamo adulti un pò sguarniti, con poche frecce al nostro arco. Ma non importa.In qualunque momento possiamo dare il via a questo lavoro di consapevolezza, con un coach, o con l'aiuto di chi ci conosce, e ci vuole bene. Per costruire l'inventario delle tue risorse prova a rispondere a queste domande:#1 Cosa conosco bene?#2 Cosa mi viene naturalmente bene?#3 Cosa mi rende efficace nelle relazioni?#4 Cosa mi ha fatto superare i momenti duri?#5 Quando mi sento forte? Cosa mi fa sentire così?#6 In cosa gli altri mi riconoscono speciale?#7 Cosa mi rendeva «stran*» da piccol*?#8 Cosa mi esaspera?#9 Quando mi sento totalmente in controllo? Se guardi le tue risposte, trovi dei "fils rouges"? delle parole chiave ricorrenti? Quali emergono come le tue principali Risorse ?Riesci a scriverne almeno 5? Riesci ad arrivare a 9? Ora che hai scritto la tua lista, ti invito a guardarla attraverso il seguente schema.Le Risorse, secondo il modello di Moore e Gillette in King, Warrior, Magician, Lover , si possono suddividere in 3 macro categorie : FORZA, AMOREVOLEZZA, GIOCOSITA'.Risorse di Forza:coraggio, assertività, velocità di decisione, organizzazione, senso pratico, lucidità, chiarezza, sintesi, perseveranza, determinazione, velocità, sicurezza, automotivazione, autonomia, capacità di guidare gli altri...Risorse di Amorevolezza:ascolto, empatia, generosità, intelligenza relazionale, collaborazione, gestione di sè, tolleranza, pazienza, supporto, adattabilità, educazione, diplomazia, mediazione, mettersi nei panni degli altri…Risorse di Giocosità:ironia, leggerezza, curiosità, creatività, originalità, intuito, apertura mentale, positività, saper costruire mettendo insieme cose e persone, flessibilità, gestione della complessità … In quali gruppi si collocano le tue principali Risorse?Spesso accade che le nostre forze risiedano prevalentemente in un gruppo, perchè crescendo ci sono state utili, e dunque le abbiamo allenate più delle altre; quelle invece con cui siamo meno in confidenza probabilmente non hanno avuto occasione di esprimersi troppo spesso, per mille ragioni diverse (educazione, esperienze, relazioni, scuola ....) Le usi tutte? In tutti gli ambiti della tua vita? Oppure le usi a seconda del contesto? Spesso accade che ci siano Risorse che usiamo di più sul lavoro, ed altre che usiamo di più nella vita privata.Anche qui, è questione di abitudine, o di convinzioni che non mettiamo più nemmeno in discussione, e rischiano di non esserci utili. Secondo Moore e Gillette, se noi alleniamo tutte e 3 le famiglie di risorse, in tutti gli ambiti della nostra vita, raggiungiamo quella che loro chiamano "SAGGEZZA".Questo ci permette di ottenere due risultati importanti 1. Massimizzare il nostro Potenziale.Le Risorse sono armi, strumenti che ci consentono di approcciare le diverse situazioni per ottenere ciò che vogliamo. Se non abbiamo un carnet di strumenti abbastanza ricco e variegato, e se non siamo allenati ad usare quegli strumenti, potremmo essere meno efficaci, dunque non esprimere appieno il nostro potenziale. 2. Entrare in sintonia con molti tipi di persone diverse, e ottenere collaborazione e scambio in maniera più ampiaSe mostriamo solo un lato di noi, creeremo connessione con chi ha caratteristiche simili alle nostre, ma forse non si aprirà un canale di comunicazione altrettanto valido con chi ha qualità diverse, e dà più importanza a cose differenti. Se alleniamo tutte e 3 le famiglie, Forza, Amorevolezza e Giocosità, diventiamo persone più ricche e sfaccettate, ed entriamo in empatia con una platea più ampia, perchè sappiamo riconoscere di cosa ha bisogno il nostro interlocutore e siamo abbastanza flessibili da utilizzare la modalità più utile. Non si tratta di recitare, di mettersi maschere, o di manipolare.Si tratta di scegliere, invece che usare il "pilota automatico" o nascondersi dietro un "son fatto così", che suona più come un alibi, che una verità ineluttabile. Come allenare le risorse meno sviluppate in noi? Meno sviluppate non vuol di sicuro dire assenti. Io posso essere una persona più "Forza", il che non significa che non abbia momenti nella vita, dentro o fuori il lavoro, di Amorevolezza o di Giocosità. Usare il ricordo di un momento in cui io so di usare una certa Risorsa la attiva in me. Per il mio cervello ricordare e vivere sono la stessa cosa, e quando attivo il ricordo, per esempio, dell'ultima volta che ho aiutato la mia mamma a far qualcosa che per lei era difficile, l'amorevolezza si accende in me, l'ossitocina viene pompata nel mio cervello, e io la posso usare anche per affrontare una situazione che non ha niente a che vedere con il mio specifico ricordo.Un altro modo per attivare e allenare risorse che usiamo meno spesso è stare insieme a persone che sono dei campioni in quello in cui noi siamo più deboli. La loro vicinanza ci esporrà a quella risorsa e ai suoi effetti, ci obbligherà a riflettere e ci darà la possibilità di sperimentare. Infine le risorse si allenano mettendosi consapevolmente in situazioni non usuali, in cui certe risorse a noi meno familiari sono necessarie. Tutti noi crescendo abbiamo scoperto di essere bravi a fare qualcosa solo perchè ci siamo trovati, magari per caso, in situazioni che ce le hanno fatte scoprire, o che ci hanno "obbligato a tirarle fuori". Ecco, scegliere di includere nella nostra vita momenti che ci forzano ad allenare Amorevolezza o Giocosità o Forza, le allenerà in noi. Non sarà facile, ma se la viviamo come un allenamento per il nostro cervello e per la nostra flessibilità, credo che la potenziale fatica sia ben compensata. E allora, Buon Allenamento a Tutti!
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