4 TECNICHE PER "STABILIZZARE" UN NUOVO COMPORTAMENTO

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Aytekin Tank, fondatore e CEO di Jotform, ci dà la sua visione di cosa serve fare per aumentare la probabilità che un nuovo comportamento prenda corpo, a qualunque età, e si "installi" in modo duraturo, ed è tutta una questione di mindset.
1. Riduci la nuova abitudine a pochi elementi semplici Il primo passo della formula di apprendimento del fisico premio Nobel Richard Feynman è : “spiegare come lo stessi raccontando ad un bambino”. Mettiti dunque in condizione di spiegare ad un bambino quello che hai intenzione di fare, come lo farai, come aggirerai o supererai gli ostacoli. Come disse una volta Feynman, “se non riesci a spiegarlo in termini semplici, allora non lo capisci, e nemmeno lo farai.” Se si spacca un concetto nei suoi termini più elementari, si realizza rapidamente se abbiamo valutato tutto quello che serve davvero. E quando troviamo delle lacune, la tecnica di Feynman suggerisce di tornare al punto di partenza e mettere a fuoco cosa manca.
2. Ripetizioni piccole, distanziate e frequenti La pratica e la ripetizione, rendono perfetti. C'è una spiegazione scientifica per questo, ed è nella struttura del nostro cervello. La ripetizione aumenta la mielina, il rivestimento adiposo delle nostre connessioni neuronali. Più c’è mielina, più velocemente funzionano i nostri neuroni, e meglio consolidiamo una conoscenza o un’abitudine.Le evidenze dicono che tante ripetizioni, piccole, distanziate e regolari, producono di più di poche sessioni lunghe. Gabriel Wyner, ad esempio, autore di Fluent Forever, riporta quanto segue: “In un periodo di quattro mesi, praticando per 30 minuti al giorno, ci si può aspettare di imparare e mantenere 3.600 vocaboli con una precisione dal 90% al 95%.
3. Tempo per riflettere.La riflessione è preziosa per imparare e migliorare. Una ricerca condotta ad Harvard da Francesca Gino e i suoi colleghi ha rivelato che i lavoratori che trascorrono 15 minuti alla fine della giornata riflettendo sulle lezioni apprese migliorano del 23% la loro performance nel giro di 10 giorni, rispetto a quelli che non lo fanno.Oltre a consolidare la nostra consapevolezza e convinzione, fermarci a riflettere ci permette di innescare nuove idee o nuove modalità più efficaci per cambiare il nostro comportamento o tenere fede alla nostra decisione di cambiamento. E non è necessario mettersi alla scrivania per farlo: lo si può fare mentre guidiamo, quando facciamo una passeggiata, mentre facciamo la doccia. Le migliori idee vengono nei momenti in cui la mente è libera.
4. Racconta ad altri quello che hai imparato.Cercati almeno un alleato nel tuo percorso di cambiamento! Marshall Goldsmith, coach di fama internazionale, ripete che la maniera più sicura per cambiare abitudini e consolidare nuove modalità di azione è darsi la disciplina di raccontare ad altri cosa si è fatto, giorno dopo giorno.Goldsmith racconta di applicare lui stesso questo metodo, su di sè, fissando in agenda ogni sera alla stessa ora un brevissimo appuntamento telefonico con un amico o un coach, per raccontare se ha applicato durante la giornata il nuovo comportamento che aveva deciso di adottare. Raccontare serve a molti scopi:- ci obbliga a fissare nella memoria i momenti chiave- ci dà forza grazie al ricordo dei primi successi- ci permette di individuare schemi ricorrenti facilitanti o limitanti, riorientando l’azione per il futuroCoinvolgere qualcun altro nel nostro progetto di cambiamento è utile perché:- ci obbliga ad avere qualcuno a cui raccontare i nostri passi avanti e le nostre fatiche, dunque fissa il nostro focus- ci permette di avere ascolto, supporto, incoraggiamento

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