SVILUPPARE L' AGILITA' MENTALE ALLENANDO LA CURIOSITA'

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by Laura Goodrich - Sir John Whitmore - Marc Zao-Sanders
La capacità di essere flessibili, di cambiare, innovare e abbandonare vecchi programmi e obiettivi è essenziale, date le circostanze incerte e la rapidità del cambiamento nel mondo odierno.
L’agilità è una capacità essenziale,
sempre più necessaria in un contesto V.U.C.A. (volatile, uncertain, complex, ambiguous)

Peccato che noi siamo, per natura, creature abitudinarie, e lo sono anche i nostri pensieri, le nostre azioni, e i nostri comportamenti.Ripetiamo le cose più e più volte nel tempo, e attraverso questo processo creiamo letteralmente una struttura neurale che chiude e imbriglia il nostro cervello.Se siamo in una piccola città, e dobbiamo uscirne, è molto probabile che ci sia solo una strada per farlo. La stessa cosa succede nel nostro cervello quando abbiamo pensieri ripetitivi: costruiamo un network che assomiglia a quella singola strada in entrata e in uscita.Se invece siamo in una grande città metropolitana, ci sono un'infinità di opzioni per uscire ed entrare!Queste molteplici vie di accesso e di uscita assomigliano alla densa rete neurale all'interno del vostro cervello, nel momento in cui siamo aperti, flessibili, curiosi, desiderosi di imparare.
Ci serve un cervello così: come riuscirci?Lavorando sulla curiosità , provando continuamente cose nuove e diverse, imparando continuamente: leggere, cercare, viaggiare, essere curiosi, mettersi ogni giorno in condizione di sperimentare, uscire dalla nostra zona di comfort. Attraverso questo processo creiamo le condizioni che ci permettono di inventare, creare, ottenere i risultati che desideriamo.In sintesi, dobbiamo diventare intenzionalmente curiosi, e riconoscere il buono, l'utile, l'interessante in molte cose diverse.

L’agilità è il prodotto di due aree di lavoro della crescita personale:
1. liberarsi della camicia di forza del condizionamento e dell'abitudine
E’ una convinzione molto diffusa, e in parte una realtà, che si diventi meno agili a mano a mano che si invecchia. Il modo in cui percepiamo l’età della nostra mente può influire profondamente sulla nostra agilità fisica e mentale. Mano a mano che si invecchia, generalmente a partire dai trent’anni, si cade in una lunga serie di piccoli schemi abituali: lo stesso periodo di vacanza, lo stesso vino, lo stesso giorno della settimana per andare a fare la spesa…. Son tutti esempi e cause di "calcificazione". Ebbene, dobbiamo, consapevolmente combattere questa tendenza naturale.
Il che non significa disprezzare la pace confortevole di alcune belle abitudini, ma essere consapevoli che dobbiamo tenere il cervello attivo e curioso, e non sederci.2. eliminare la paura e abbracciare l'eccitazioneFare cose nuove può piacere molto ad alcuni, ma mediamente costa fatica, crea imbarazzo, disagio, senso di inadeguatezza, paura di fare brutta figura o di sbagliare.
Ebbene, dall'altro lato della medaglia della paura c'è l'eccitazione, che fisicamente dà gli stessi segnali: pupilla dilatata, battito accelerato, salivazione ridotta, gambe che fanno giacomo-giacomo.
Solo che l'eccitazione è bella! L' eccitazione è quella cosa che nasce quando pensiamo: che bello che sto per fare una cosa diversa, che sto per vivere un'esperienza nuova, che sono viv*!
Accanto al lavoro sugli aspetti valoriali ed emotivi legati all'agilità, accanto alla motivazione e al senso di scopo legati al suo sviluppo, c'è il lavoro pratico: l'allenamento.Ecco qualche compito a casa per sviluppare la nostra agilità mentale

LA PRATICA DEL ROMPERE LE ABITUDINI
SETTIMANA N°1Compila una lista delle cose che sai di fare sempre nello stesso modo. Annotale e descrivile con precisione.1.2.3.4.5.6….
SETTIMANA N° 2Scegline 5 , e semplicemente cambiale. Fa' semplicemente qualcosa di diverso, provaci!Ogni giorno annota cosa hai cambiato, e che effetti ha provocato in te e negli altri. PRIMA DOPO EFFETTI IN ME / NEGLI ALTRI1.2.3.4.5.In questo modo eserciterai la tua agilità mentale e probabilmente anche il tuo corpo.Infrangere le abitudini ti dà accesso a nuove strade, rende la vita più interessante, apre la porta a nuove scoperte, ti procura nuovi amici, ti rende una persona più brillante e potrebbe persino portarti a piangere di gioia.Prova prima fuori dal luogo di lavoro, se lo senti più facile, ma gli stessi principi si possono applicare in ogni ambito.

IL CONTINUOUS LEARNING APPROACH
COME E QUANDO VUOI IMPARARE QUALCOSA DI NUOVO?Dobbiamo crearci un'abitudine di apprendimento che possiamo mantenere su base regolare.
Per riuscirci serve identificare dei momenti e delle tematiche che ci interessano.
Quale ora del giorno o momento della settimana scegliamo per imparare?
Per esempio io amo quella mezzora tra quando apro gli occhi e quando mi alzo: è il momento in cui trovo articoli interessanti da leggere e salvare, o in cui cerco spettacoli o posti da visitare, o in cui trovo libri che vorrò poi leggere. Quella mezzora quotidiana è come fare il pieno di benzina, per me.
E poi metto sempre in agenda ogni settimana del tempo , di solito il pomeriggio dopo le 18, da dedicare a studiare, fare un corso, approfondire qualcosa
Quali possono essere i tuoi momenti di apprendimento curioso?
Quale ambito solletica la nostra curiosità e desiderio di imparare?
Qual è una tematica di attualità che ti interessa approfondire?
Quale arte o mestiere vuoi conoscere?
Con quali persone nuove vuoi entrare in contatto?




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