DONNE AL COMANDO: LE AZIENDE CAMBIANO LENTAMENTE

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Per guidare un reale cambiamento e aumentare la diversità di genere nel mondo delle aziende, abbiamo bisogno di dati completi e affidabili.Il Credit Suisse Research Institute (CSRI) dal 2012 studia la presenza femminile nella governance e nei leadership team delle società più importanti. Il Gender Report Credit Suisse 3000 - 2021 studia le donne nei posti di comando, in particolare all’interno dei Board, attraverso 3.000 società in 46 paesi, su 33.000 posizioni executive.Ecco in sintesi le evidenze principali. 
  • La diversità sta crescendo all’interno dei board of management, con percentuali di presenza di Director Donne che passano dal 15.1% del 2015 al 24% del 2021 . 
    L' Europa mostra i risultati migliori, con un 34.4%
    L'Italia è al 39.4%. La Francia guida il gruppo con il 44.5%
  • Non c'è una differenza sostanziale tra settori: la percentuale più bassa è nell' IT 20,1%, la più alta nei Financial Services 26.5%
  • Le posizioni di leadership più senior sono ancora poco rappresentate da donne. 
Solo il 5.5% delle società analizzate hanno un CEO donna, e il 16.1 hanno un CFO donna. Le crescite rispetto al 2016 sono modeste.
Il Report 2021 conferma correlazioni quantitative tra la diversità nel management e i risultati aziendali, e conferma, anno dopo anno, l’evidenza che le aziende con più donne ai livelli alti portano un migliore profitto e un più alto valore azionario (p 22 del Report)Le società con una diversità nel management superiore al 20% hanno risultati di Ebitda superiori di circa 2pp rispetto alla media e di circa 4pp rispetto al tier più basso. Il confronto sulla percentuale di cash flow mostra dati analoghi.Il valore delle azioni e le performance di business sono indubbiamente guidate da molteplici fattori, e quanto si osserva costantemente è che la diversità di approcci e visioni è un fattore chiave per portare soluzioni migliori, capaci di vincere in una quotidianità complessa e instabile.
L’ edizione 2021 del Report porta l'attenzione in particolare sul tema della ESG (Environment Social Governance) e mostra come le società con più donne nei posti di comandano guidano la fila. La pandemia ha messo più pressione su questi temi, e diverse società introducono Team di Sostenibilità e posizioni di Head of Sustainability.Gli ESG ratings sono stati introdotti per aiutare gli investitori a comprendere l'esposizione di un'azienda ai rischi legati all'ESG a causa del suo stile e modalità di management. Il Gender , insieme al concetto più ampio della D&I sono mattoni fondamentali di questi ratings.
Gli ESG scores delle società con almeno il 20% di donne nel board of management sono del 58%, contro il 54% di quelle con meno del 15% di donne (p32 del Report)
I Share Price Returns delle aziende con presenza femminile di almeno il 20% nei board of management nel 2021 sono del 12% più alti rispetto a quelle con il 15% di presenza femminile, e del 20% più alti della media (p 31 del Report)
Gli Stakeholder sono sempre più interessati alle cifre sulla D&I non solo al livelli alti, ma lungo tutta la scala gerarchica, e non soltanto sul fronte uomo/donna. Lo studio rivela che il 70% delle aziende analizzate fornisce dati completi, mentre il 30% no.
Lo Studio di Credit Suisse fornisce poi capitoli interessanti a:
  • imprenditoria femminile
  • donne e scienza / STEM jobs


PUOI LEGGERE IL REPORT "THE CS GENDER 3000" SUL SITO CREDIT SUISSE 

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