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C'è un metodo di brainstorming particolarmente efficace nel "risolvere" i difetti o i problemi in cui i brainstorming "classici" possono cadere.Sappiamo per esperienza diretta che i brainstorming possono non essere del tutto efficaci per una serie di motivi legati alle personalità intorno al tavolo e alle tipiche dinamiche di gruppo:
- alcune voci urlano più forte delle altre, o parlano troppo a lungo
- le persone più timide non osano esprimersi,
- le persone più lente non riescono a elaborare e proporre,
- le persone più introverse si sentono sotto pressione e si chiudono,
- il rumore esterno crea rumore interno e blocca la capacità creativa,
- il gruppo cerca una sintonia su un'idea troppo presto, perchè stare nell'incertezza e nell'attesa crea disagio,
- alcune idee ricorrenti prendono il sopravvento e mangiano le altre,
- alcune persone sono troppo competitive e prevaricanti,
- alcune persone sono troppo critiche e non riescono ad apprezzare o costruire sulle idee degli altri,
- le persone più vocali o più "potenti" guidano verso il group thinking, anche con la migliore delle intenzioni
- ......
Lo scopo di ogni brainstorming dovrebbe essere di raccogliere quante più idee possibili, in un tempo definito, per risolvere in modo innovativo un problema o trovare nuove idee.
E' evidente che dobbiamo cercare di evitare per quanto possibile tutti gli effetti collaterali sopra elencati.
Ecco allora un metodo molto interessante, che si chiama 6 - 10 - 36
Ci si divide in gruppi da 6 persone
Questo permette di ridurre il "rumore" che si crea nelle stanze in cui si è in troppi a parlare, ma consente comunque di essere in un numero tale da far scattare una sana competizione, aiutarsi e influenzarsi l'un altro, costruire gli uni sulle idee degli altri.
Si lavora in silenzio, scrivendo su blocchetti di post-it
Anche questo riduce il rumore, e permette a tutte le personalità , anche le più lente/riflessive/introverse, di esprimersi liberamente.
Ci si siede in cerchio. Ci si dà 10 minuti di tempo in tutto. Si procede in modo ritmato.
All'inizio ogni partecipante riceve un blocchetto di post-it vuoto.
Ognuno scrive la sua prima idea / soluzione / proposta sul primo foglietto.
Una volta scritta la prima idea, ognuno passa il suo blocchetto alla persona alla sua destra, e riceve il blocchetto della persona alla sua sinistra.
Ogni volta che si riceve un blocchetto si deve:
- leggere quello che hanno scritto le persone nei foglietti precedenti
- scrivere una nuova idea nel foglietto vuoto successivo, e deve essere un'idea che non deve già essere stata scritta, nè da me nè da altri
- non si può copiare quello che hanno scritto altri, al massimo lo si può cambiare/integrare/modificare
Servirà via via più tempo ad ogni round per produrre un'idea nuova: forse basteranno 30'' per scrivere il primo foglietto, e 2 minuti per l'ultimo , ma sarà importante comunque tenere un buon ritmo, magari tramite un facilitatore esterno che dia un segnale quando bisogna "passare a lato" il proprio blocchetto.
Capiterà che qualcuno sarà velocissimo, e qualcun altro accumulerà blocchetti
Diventerà via via più difficile scrivere qualcosa di nuovo, ma in realtà leggere le idee degli altri potrà attivare nuove idee o generare soluzioni miste.
E tenere una bella cadenza ritmata , tenere un pò di pressione nel meccanismo, aiuta a creare di più: sappiamo tutti che avere un pò di pressione ci forza ad essere più creativi , ad osare.
Alla fine dei 10 minuti avremo 6 blocchetti e in ogni blocchetto ci saranno 6 idee: 36 idee diverse.Le potremo appendere tutti su un muro, farli spiegare meglio a chi li ha scritti, raggrupparli se simili, e attivare il dibattito.
www.giuliasirtori.com The Colours of Coaching#coaching #creativita #teamwork #brainstorming #brainstormingefficaci #gruppidiversificati #teamcreativity
- alcune voci urlano più forte delle altre, o parlano troppo a lungo
- le persone più timide non osano esprimersi,
- le persone più lente non riescono a elaborare e proporre,
- le persone più introverse si sentono sotto pressione e si chiudono,
- il rumore esterno crea rumore interno e blocca la capacità creativa,
- il gruppo cerca una sintonia su un'idea troppo presto, perchè stare nell'incertezza e nell'attesa crea disagio,
- alcune idee ricorrenti prendono il sopravvento e mangiano le altre,
- alcune persone sono troppo competitive e prevaricanti,
- alcune persone sono troppo critiche e non riescono ad apprezzare o costruire sulle idee degli altri,
- le persone più vocali o più "potenti" guidano verso il group thinking, anche con la migliore delle intenzioni
- ......
Lo scopo di ogni brainstorming dovrebbe essere di raccogliere quante più idee possibili, in un tempo definito, per risolvere in modo innovativo un problema o trovare nuove idee.
E' evidente che dobbiamo cercare di evitare per quanto possibile tutti gli effetti collaterali sopra elencati.
Ecco allora un metodo molto interessante, che si chiama 6 - 10 - 36
Ci si divide in gruppi da 6 persone
Questo permette di ridurre il "rumore" che si crea nelle stanze in cui si è in troppi a parlare, ma consente comunque di essere in un numero tale da far scattare una sana competizione, aiutarsi e influenzarsi l'un altro, costruire gli uni sulle idee degli altri.
Si lavora in silenzio, scrivendo su blocchetti di post-it
Anche questo riduce il rumore, e permette a tutte le personalità , anche le più lente/riflessive/introverse, di esprimersi liberamente.
Ci si siede in cerchio. Ci si dà 10 minuti di tempo in tutto. Si procede in modo ritmato.
All'inizio ogni partecipante riceve un blocchetto di post-it vuoto.
Ognuno scrive la sua prima idea / soluzione / proposta sul primo foglietto.
Una volta scritta la prima idea, ognuno passa il suo blocchetto alla persona alla sua destra, e riceve il blocchetto della persona alla sua sinistra.
Ogni volta che si riceve un blocchetto si deve:
- leggere quello che hanno scritto le persone nei foglietti precedenti
- scrivere una nuova idea nel foglietto vuoto successivo, e deve essere un'idea che non deve già essere stata scritta, nè da me nè da altri
- non si può copiare quello che hanno scritto altri, al massimo lo si può cambiare/integrare/modificare
Servirà via via più tempo ad ogni round per produrre un'idea nuova: forse basteranno 30'' per scrivere il primo foglietto, e 2 minuti per l'ultimo , ma sarà importante comunque tenere un buon ritmo, magari tramite un facilitatore esterno che dia un segnale quando bisogna "passare a lato" il proprio blocchetto.
Capiterà che qualcuno sarà velocissimo, e qualcun altro accumulerà blocchetti
Diventerà via via più difficile scrivere qualcosa di nuovo, ma in realtà leggere le idee degli altri potrà attivare nuove idee o generare soluzioni miste.
E tenere una bella cadenza ritmata , tenere un pò di pressione nel meccanismo, aiuta a creare di più: sappiamo tutti che avere un pò di pressione ci forza ad essere più creativi , ad osare.
Alla fine dei 10 minuti avremo 6 blocchetti e in ogni blocchetto ci saranno 6 idee: 36 idee diverse.Le potremo appendere tutti su un muro, farli spiegare meglio a chi li ha scritti, raggrupparli se simili, e attivare il dibattito.
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