IL RAPPORTO DELLE DONNE COL POTERE

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Cosa significa “potere”? Gloria Feldt, co-founder e Presidente di  Take The Lead ci invita a questa riflessione.Ci sono varie definizioni,  non c'è una risposta giusta o sbagliata, ma di sicuro una riflessione sul potere con le donne è cruciale, se vogliamo aiutarle ad avanzare e prendere spazio, sul lavoro e nella società.  
Le ricerche indicano che le donne sono eccellenti, e superiori anche agli uomini, su molti fronti:
- le donne hanno valutazioni migliori sulle competenze di leadership per il 75% dei casi (Zenger & Folkman)- le donne aumentano l'intelligenza collettiva e la sensibilità ai segnali sociali (Woolley & Malone).- i valori più tipicamente femminili della leadership vengono valutati in modo sempre più positivo (Gerzema)- avere più donne al comando porta un migliore ROI (McKinsey; Ernst&Young; Catalyst)Ma le donne hanno meno del 30% delle posizioni di comando, anche se alla base della piramide sono moltissime.
E' solo colpa degli uomini e di un contesto che per secoli è stato interamente maschile e maschilista? Forse no

È importante che le donne diano il giusto valore al loro lavoro e alle loro capacità. Gloria Feldt lo vede nelle ricerche che fa in azienda, e io stessa lo sperimento lavorando con tante donne di valore e di peso: molte barriere sono interne.
Molte donne non danno sufficiente valore a chi sono,  alle risorse che hanno, e al contributo che portano.
Le donne lavorano di più degli uomini prima di sentire di avere fatto il loro dovere e di meritare il loro stipendio.
Le donne spesso non osano candidarsi perchè non si sentono perfette: se un uomo vede una job description che menziona due capacità che lui non ha,  si candiderà comunque per quel lavoro, mentre una donna no. Deciderà magari di studiare o migliorarsi fino a quando non sentirà di possedere quelle competenze. E nel frattempo un uomo l'avrà sicuramente scavalcata, e sarà già due o tre livelli avanti a lei.
Ed è necessario che le donne scelgano il potere, che lo vedano come Potere DI fare qualcosa, non come Potere SU altre persone
Serve adottare un nuovo paradigma sul potere. Il potere in sè è amorfo, non ha qualità, ha le qualità che noi gli diamo.
Le donne si tengono a volte lontane dal potere a causa della sua tradizionale accezione di forza sugli altri, a volte anche violenza.Molte donne sono vittima di questo tipo di potere, che innegabilmente esiste.
Ma se cambiamo il nostro modo di pensare, e lo vediamo come "potere di innovare", "potere di risolvere i problemi", "potere di rendere la vita più semplice", questo ci mette in condizione di usare il potere per noi, per le nostre famiglie e per il mondo. Il potere è una risorsa fondamentale, che può essere condivisa.


ECCO ALLORA ALCUNI STRUMENTI PER ABBRACCIARE IL POTERE FEMMINILE, RACCONTATI DA GLORIA FELDT
Sono incarnati da tante donne che ce l'hanno fatta, e posso ispirarne molte altre 

1.Dare valore alla propria storia e ai propri successi Ada Lovelace creò l'algoritmo che sta alla base del Lavoro di Steve Jobs: nessuno lo sa.
I successi delle donne raramente sono documentati, come invece accade al lavoro dei colleghi maschi.
Dobbiamo convincerci che non basta "fare": dobbiamo anche far sapere che abbiamo fatto.

2. Stabilire cosa conta per noi, e dirlo con la lingua degli uominiQuando ci svegliamo la mattina dobbiamo fissare il nostro scopo e la nostra intenzione per quella giornata.E poi dobbiamo farci ascoltare, parlando la lingua di chi dovrà capire, cioè al 90% uomini. Ecco come:- fare dichiarazioni semplici- non finire mai una frase con un punto di domanda, a meno che non vogliate veramente fare una domanda- definire l'agenda- smettere di scusarvi- eliminare il verbo sperare, usare il verbo pianificare e fare- chiedere!  dando un nome chiaro a quello che si chiede
3. Usare quello che abbiamo Possiamo prendere il potere che già abbiamo, creare network e legami, cercare sponsorizzazione anche presso altre donne: si crea un circolo virtuoso quando aiutiamo le altre donne. La leadership è un'azione collettiva che raduna persone. Mai avere paura di chiedere aiuto e di offrire aiuto!
4. Abbracciare le cose difficili"Fate ogni giorno qualcosa di cui avete paura", diceva Eleanor Roosevelt.
Per molte donne il conflitto è una delle cose più faticose, perchè per indole o educazione (più spesso la seconda) noi siamo quelle che preservano l'armonia.
Abbiate invece voglia di partecipare ad un dibattito, e usate quel dibattito come un'opportunità per insegnare e spiegare quello che è importante per voi!

5. Carpe CaosCrisi è spesso sinonimo di Opportunità. Un tema che è emerso durante la crisi finanziaria del 2008 era la mancanza di donne nei boardroom delle società come Lehman Brothers, e in virtù di quello Christine Lagarde ha avuto un vantaggio sui suoi predecessori.
6. Avere convinzioni e valori forti, viverli, comunicarliConsiderando quanto i social media sono importanti ed influenti nelle nostre vite, ci sono oggi delle autostrade per noi per esprimere la propria opinione.Cediamo potere quando non usiamo queste opportunità. Possiamo promuoverci, farci conoscere, dar valore al nostro lavoro, e anche rivendicare le nostre battaglie.
7. Raccontare la propria storia .
La tua storia è il tuo potere, la tua verità e la tua storia sono ciò che dà significato e contesto alle persone che lavorano con te, e questo un elemento fondamentale dell'essere leader. La tua storia è in primis quello che racconti a te stessa, di te stessa.
Leggi anche "Il potere va espresso e usato" 

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